Corridore motociclistico ed automobilistico che partecipò a 353 gare, con 105 vittorie, numerosi primati ed incidenti. Tutto ciò ne ha fatto una leggenda.
Osservando la data della targa viene il dubbio se si tratti del campione automobilistico (morto nel 1953) o non piuttosto di un discendente omonimo; ma in questo caso dovrebbe essere omonima pure la
moglie!! Chissà perché tanto ritardo fra volontà testamentarie e la loro realizzazione…?
Il ricordo comprende anche i figli diciottenni, che erano premorti: il primogenito Giorgio nel 1937, per miocardite, Alberto nel 1946, per nefrite.