Poeta, giornalista, deputato dell'estrema sinistra radicale (dal 1873). Fu oppositore del trasformismo e della politica crispina. Morì in duello (il suo 33°).
(Testo)
A FELICE CAVALLOTTI DELL'ARTE ALTISSIMO INTERPRETE ALLE ARMI ALLE TRIBUNE ALLE MUSE PATRIE NOME CARO IMPERITURO DELLA POLITICA MORALITA' INTEMERATO STRENUO DIFENSORE CALDO AGITATORE DI FECONDI ENTUSIASMI VITTIMA SOLENNEMENTE RIMPIANTA DEL DUELLO EREDITA' BARBARICA AD ESEMPIO DEI GIOVANI QUI DOVE FU OSPITE I CASTIGLIONESI 27 MARZO 1898