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Militare di carriera nel corpo degli Alpini, dopo l'8 settembre 1943 fu fatto prigioniero a Zara dai tedeschi ma riuscì a fuggire; in Val Camonica organizzò i primi gruppi di resistenza. I nazisti catturarono i suoi famigliari e perciò divenne sospetto anche alla Resistenza per la possibilità che rivelasse informazioni segrete in cambio del rilascio dei suoi parenti. Mentre cercava di espatriare in Svizzera venne ucciso da una raffica di mitra sparata -sembra- da un'automobile tedesca. |
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(Testo)
IN QUESTA CASA NACQUE IL 13 DICEMBRE 1895 RAFFAELE MENICI CAPITANO DEGLI ALPINI SULLE LINEE AVANZATE DELL’ADAMELLO TENENTE COLONNELLO IN ALBANIA COMANDANTE IL QUARTIER GENERALE DEL XVIII CORPO D’ARMATA IN SPALATO ANIMATORE DELLA RESISTENZA VALLIGIANA CADUTO IL 17 NOVEMBRE 1944 IN ALTA VALLE CAMONICA
NEL CENTENARIO DELLA NASCITA NE ONORANO LA MEMORIA LA FIGLIA, I PARENTI GLI AMICI, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E IL GRUPPO ALPINI DI TEMU’
foto Menescardi
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