Affiliato alla Giovine Italia, partecipò volontario alla I Guerra d'Indipendenza, combattendo in Veneto; negli anni successivi dovette passare da un luogo d'esilio all'altro, trovando da sopravvivere facendo il farmacista. A Quarto si imbarcò con i Mille. Al termine della spedizione entrò nell'esercito del Regno d'Italia.