Studiava pittura all'Accademia di Brera quando fu preso dalla vocazione ed entrò in seminario. Da prete si trovò sempre in polemica con le gerarchie ecclesiastiche, tanto che fu mandato nello sperduto paese di Barbiana, nel Mugello. Qui si dedicò anche all'istruzione dei ragazzi; da questa esperienza nacque il libro Lettera ad una professoressa (1967), che suscitò interesse ed entusiastiche adesioni per la sua vibrata critica al sistema scolastico.
Il telaio metallico che riproduce righe di scrittura su un quaderno è dietro il monumento ai caduti ma evidentemente non ne fa parte. I testi sono citazioni da Lettera ad una professoressa e dall'epistolario di don Milani. L'opera è stata realizzata da Nicola Zamboni nel 2002. |