Nipote di calvinisti francesi rifugiati in Olanda, fece esperienza nel commercio librario; nel 1706 acquistò la celebre stamperia di Frederick De Witt ad Amsterdam e proseguì l'attività editoriale pubblicando atlanti, mappe e panorami di città, che ebbero notevole successo per la scala maggiore di quelle in uso, la precisione cartografica, la ricchezza dei dettagli e la qualità di stampa. |