Facevano parte di un gruppo che si chiamava Banda Corbari, dal nome del suo
comandante. Tennero in scacco le milizie fasciste e tedesche finché non furono traditi da una spiata. Nello scontro con forze ingenti ebbero la peggio e i superstiti vennero impiccati a Castrocaro; infine i loro corpi furono esposti appesi in questa piazza.