Di idee repubblicane, entrò diciottenne nelle file garibaldine combattendo nella III Guerra d'Indipendenza. Fu poi giornalista politico e deputato. Morì nell'ultima spedizione libertaria delle camicie rosse.
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PERCHÈ IL NOME VENERATO E CARO DI ANTONIO FRATTI CADUTO DA EROE PER LA ELLENICA REDENZIONE INSEGNI QUANTO BELLO È IL MORIRE PER UN ALTO IDEALE E RAMMENTI AI FUTURI CHE LA PORPORA GARIBALDINA VINCITRICE O VINTA AL SALTO DI S.ANTONIO A DIGIONE A DOMOKOS AFFERMÒ SEMPRE COL SANGUE DEI PRODI LA FRATELLANZA SANTA DEGLI OPPRESSI CONTRO GLI OPPRESSORI L'EPICA LOTTA ETERNA TRA IL DIRITTO E LA VIOLENZA
LA DEMOCRAZIA TIFERNATE IL XX SETTEMBRE MCM Q. M. P.