Prelato di mentalità illuminata, governatore di Città di Castello dal 1765, di Ascoli nel 1775, di Ancona nel 1781 e infine di Loreto nel 1785; si prodigò nelle opere assistenziali; fu nominato cardinale nel 1803.
Qui è ricordato per aver promosso l'ampliamento e restauro dell'ospedale cittadino, destinato anche ad accogliere gli esposti e le orfane. |