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Quella di Boves fu la prima pesante rappresaglia tedesca dopo l'armistizio: 43 civili furono uccisi, centinaia di case incendiate; don Ghibaudo, viceparroco del paese, venne mitragliato mentre assisteva i primi feriti. |
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(Testo)
AL VICECURATO DON MARIO GHIBAUDO CHE NEL NOBILE IDEALE DELLA CARITÀ OFFRÍ EROICAMENTE LA SUA GIOVINEZZA SACERDOTALE - BOVES RICONOSCENTE
(su lapide vicina) DON MARIO GHIBAUDO MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR CIVILE "DURANTE UNA VIOLENTA AZIONE DI RAPPRESAGLIA TEDESCA, ANZICHÈ CERCARE SCAMPO NELLA VICINA CAMPAGNA, ACCORREVA, NONCURANTE DEL GRAVE PERICOLO, A SOMMINISTRARE I CONFORTI DELLA FEDE AI FERITI CHE INVOCAVANO AIUTO. COLPITO DA UNA RAFFICA DI MITRAGLIATRICE, OFFRIVA IN OLOCAUSTO LA SUA GIOVANE VITA, DEDICATA AD UNA NOBILE MISSIONE SINO ALL'ESTREMO SACRIFICIO"... |
foto Barale
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