Prete, lasciò tutto il suo patrimonio per la fondazione di un Istituto Agrario.
Figura alquanto discussa: la sua munificenza derivava da un progressivo arricchimento iniziato con l'acquisto della masseria "Albero della Croce" (
Casa Rossa), espropriata alla contessa Teresa Spinelli; da quell'appezzamento intensamente sfruttato giunsero i capitali per successive acquisizioni. Alla sua morte lasciò tutto al Comune di Alberobello purché promuovesse l'ìstituzione di una scuola agraria.