Mazziniano, in Puglia partecipò ai moti del 1848, che gli costarono poi l'esilio in Inghilterra per evitare il carcere. Dopo l'Unità fu eletto deputato ma si dimise perché la monarchia non perseguiva l'unione di Roma al nuovo Stato. Si dedicò poi alla diffusione delle logge massoniche a Lecce, Taranto e Brindisi. |