Partigiano nella 35^ brigata Rizzieri e poi nella 28^ brigata Gordini, era il comandante del battaglione al servizio barche, strumento fondamentale per gli spostamenti partigiani in questa zona e per guidare le truppe alleate in avanzata. Morì cadendo su una mina nel tentativo di salvare un compagno che stava per calpestarla. |