Esperto di ingegneria idraulica, insegnò Geometria nell'ateneo ferrarese e ricevette incarichi dal papa. La sua competenza in bonifiche e canalizzazioni venne apprezzata anche sotto la Roma napoleonica, quando fu nominato ingegnere capo per il Dipartimento del Basso Po.
Al n. 41 della stessa via si legge l'antica
lapide sepolcrale voluta dai figli.