Nel 1895 realizzò il sistema per trasmettere segnali a distanza senza fili, mediante onde elettromagnetiche. Nei decenni successivi perfezionò gli strumenti per trasmissione e ricezione, meritando nel 1909 il premio Nobel per la fisica.
Maria Cristina Bezzi Scali fu la seconda moglie di Marconi ed è con lui sepolta nel mausoleo.
"Il mausoleo marconiano, progettato da Marcello Piacentini (1881-1960) nel 1941, subì danni durante la guerra e nel 1946 venne restaurato, insieme alla villa. La
villa, costruita nel '600 per la famiglia Griffoni, verso il 1850 fu acquistata dalla famiglia Marconi; alla morte dello scienziato fu donata alla Fondazione Guglielmo Marconi" (M.Mazzucato).
Il busto marmoreo (ultimi 2
thumbnail), poco distante, è opera di Arturo Dazzi (1881-1966); sul retro è visibile il segno lasciato da un colpo d'arma da fuoco di un militare tedesco.