Era la nave-laboratorio che Marconi allestì per lo sviluppo dei suoi più avanzati esperimenti; da questa nave ancorata nel porto di Genova nel 1930 accese le luci del municipio di Sidney in Australia. Nella II Guerra Mondiale fu convertita dalla Marina in unità di perlustramento e il 22/1/1944, presso Zara, venne colpita durante un'incursione aerea; semisommersa rimase fino al 1962, quando la Jugoslavia la rimise a galla e ce la restituì. Purtroppo l'Italia non è riuscita a conservare intatto questo cimelio, che è stato smembrato in molte parti, distribuite in diverse destinazioni.
La poetica definizione dell'Elettra nella prima targa fu scritta da
Gabriele D'annunzio (se non sbaglio, come dedica di una foto del poeta omaggiata allo scienziato).
La casa è conosciuta come
Villa Griffone.