Laureatosi in Chirurgia a Padova, passò poi a Bologna e a Pavia per completare i suoi studi. Come medico militare partecipò alla campagna di Russia con le armate napoleoniche. Fu poi insegnante e ricercatore nell'ateneo pavese. I suoi studi ebbero importanza fondamentale per i progressi della chirurgia e della medicina, specie otorinolaringoiatrica ed oftalmologica.
Questa è una delle poche lapidi trascelte fra le moltissime dei cortili dell'ateneo pavese. Entrano nell'archivio ("visibili al pubblico") perché i cortili sono aperti anche di domenica. |