Matematico, fu insegnante di Calcolo Sublime nell'ateneo pavese, di cui nel 1827-28 fu rettore. Nel 1860 fu nominato senatore.
Questa è una delle poche lapidi trascelte fra le moltissime dei cortili dell'ateneo pavese. Entrano nell'archivio ("visibili al pubblico") perché i cortili sono aperti anche di domenica. |