"La lapide ricorda la costruzione del palazzo della Ragione. In realtà non si conosce l'autore del progetto. La tradizione vuole che il popolo lo attribuisse ad un Pietro coso, che in dialetto veneto sta per non meglio identificato; da cui, o per corruzione fonetica o per un tentativo di italianizzazione, è derivato Pietro Cozzo" (Mario Mancusi). |