Furono giustiziati per rappresaglia (assieme ad altri 7, fucilati nella caserma di via Chiesanuova) perché accusati - a torto - di aver ucciso un ufficiale fascista.
Busonera, nato ad Oristano il 28/7/1894, era medico e commissario politico della brigata Venezia;
Lampioni (Pino), nato a Legnaro (Pd) l'8/8/1904, era uno dei commissari politici della brigata Stella; Calderoni era in carcere per reati comuni.