Fu professore di geografia nell'ateneo pavese; alla fine della guerra fu ucciso mentre tentava di convincere alla resa truppe di retroguardia tedesche.
Questa è una delle poche lapidi trascelte fra le moltissime dei cortili dell'ateneo pavese. Entrano nell'archivio ("visibili al pubblico") perché i cortili sono aperti anche di domenica. |