Carabiniere siciliano che dopo l'8 settembre 1943 si era unito alla
Banda Boccato nel Polesine, che agiva contro i nazifascisti; catturato dalle Brigate nere, fu torturato, impiccato a Corbola (Ro), legato ad un camion e trascinato fino ad Adria, dove restò appeso per giorni ad un lampione in piazza Garibaldi.