Avvocato, fu nominato giudice nel Regno di Sardegna e inviato nell'isola con poteri vicereali nel 1796, quando scoppiarono moti indipendentisti e antifeudali; invece di esercitare la repressione che il governo si aspettava si schierò dalla parte degli insorti, tanto che fu spiccato contro di lui un mandato di cattura. Dovette fuggire e riparò in esilio a Parigi, dove morì in miseria. |