Nel Ventennio fu podestà di Albenga, città di cui era originario.
(Testo)
AL CAV. AVV. PROSPERO CEPOLLINI CONTE DI ALTO E CAPRAUNA CHE OPERÒ CON VOLONTÀ INDOMITA FEDE INCROLLABILE LABORIOSITÀ INDEFESSA AL PROGRESSO ECONOMICO E SOCIALE DI QUESTO ALPESTRE BORGO CHE AMMINISTRÒ DAL 1929 AL 1937 AD IMPERITURA MEMORIA E QUALE FULGIDO ESEMPIO DA INDICARE AI POSTERI LA CITTADINANZA CAPRAUNESE POSE - CAPRAUNA LI 5.9.1964