Tipografo, pubblicista, fu caporedattore del periodico La Rivista subalpina e, per un breve periodo, direttore della Gazzetta piemontese. Scrisse anche novelle e saggi.
(Testo)
A GIANBATTISTA ARNAUDO POLIFILO NOVELLIERE CRITICO A' SUOI GIORNI APPREZZATISSIMO LA CUI GRANDEZZA E INGEGNO SOLTANTO FU SUPERATA DALLA GRANDE SVENTURA GLI AMICI POSERO MDCCCLIII- MCMVI