Re d'Italia che fu assassinato da un anarchico a Monza.
"La targa č posta sulla facciata dell'ex-municipio del borgo di Gaeta, che dal 1897 fu scisso dal resto della cittā e costituito in comune autonomo col nome di Elena, in onore di Elena del Montenegro che l'anno prima aveva sposato il principe ereditario, il futuro re Vittorio Emanuele III. Nel 1927 ci si rese conto che tale scelta amministrativa risultava inopportuna e i due comuni vennero riaccorpati con l'antico nome di Gaeta" (Carandin). |