Di idee patriottiche, fu tra i volontari garibaldini nella III Guerra d'Indipendenza; poi si diede alla vita politica: fu eletto deputato al Parlamento nel 1874 e in seguito sindaco della sua città; nel 1889 fu nominato prefetto di Piacenza. La sua carriera precipitò quando venne alla luce che era sommerso dai debiti e fu anche accusato di malversazioni nell'attività amministrativa.
Non so che cosa sia l'edificio sacro alla popolare coltura che qui fece costruire (forse una biblioteca). |