|
|
Avvocato, maggiore di artiglieria nella Grande Guerra, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 aderì alla Resistenza e collaborò con l'esercito Alleato per organizzare un eventuale sbarco angloamericano nel golfo di Follonica. Catturato dai tedeschi il 25 luglio 1944, assieme al suo collega Efrem Munari, fu trasferito nel carcere di S.Vittore a Milano; di qui entrambi furono poi trascinati in periferia e trucidati. |
|
|
|
|
|
|
|
|
(Testo)
Il giorno 6 ottobre 1944 due uomini uccisi giacevano riversi davanti al Cimitero di Moirago
Bruno Petriccioni nato il 9 luglio 1895 a Verona, di anni 49, Maggiore di artiglieria, avvocato
Efrem Munari nato il 18 ottobre 1922 a Castellarano (RE), di anni 21, marconista della 225a Compagnia mista del genio, studente.
Dopo l'armistizio i due militari collaborarono con i servizi segreti statunitensi. Catturati dall'esercito tedesco il 25 luglio 1944 tradotti al carcere di San Vittore a Milano e detenuti nel V° raggio il 6 ottobre partirono per l'ultimo viaggio dal carcere a Moirago, dove trovarono la morte.
A 65 anni dal quel fatto, l'Amministrazione Comunale rinnova il ricordo. Zibido San Giacomo, li 29 aprile 2009 il 29 aprile 1945 sulle tombe delle due vittime nel Cimitero di Moirago fu posto il seguente cartello: "All'avvocato Petriccioni Bruno di Roma Maggiore in prima della Marina Italiana ed al suo sconosciuto compagno non ancora identificato, barbaramente trucidati dai nemici d'Italia nel territorio di Zibido, nell'ottobre 1944 perche' rei di aver Troppo amato la loro Patria"
foto Barale
|
|
|
|
|
|
|
|
|