Insegnante di Francese, nel 1851 partecipò al comitato rivoluzionario mantovano i cui capi la polizia austriaca soffocò con la forca nella fortezza di
Belfiore. La sua condanna assommò a 12 anni di carcere duro.
Come si può vedere nel bassorilievo inferiore, l'uso simbolico del fascio littorio non fu un'invenzione della propaganda fascista ma già aveva avuto diffusione nel Risorgimento.