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Delle numerose lastre che riportano i nomi non tutto è leggibile, perciò negli ultimi 3 tumbnail ho aggiunto la trascrizione dei 1821 nomi. |
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(Testo)
I NOMI DELLA DEPORTAZIONE TOSCANA 1943-1945
I nomi qui elencati in ordine alfabetico si riferiscono a persone deportate nei campi di concentramento e di sterminio nazisti: Auschwitz, Mauthausen, Dachau, Bergen Belsen, Buchenwald, Flossenbürg, Ravensbrück e molti altri.
Questi uomini, donne e bambini furono arrestati da nazisti e collaborazionisti fascisti nel periodo della Repubblica Sociale Italiana e dell'occupazione tedesca, dall'autunno del 1943 alla primavera del 1945. La Toscana fu per loro luogo di nascita,
residenza, arresto o detenzione.
Tra queste persone si trovano ebrei, spesso interi nuclei familiari, arrestati e destinati al genocidio nell'ambito della cosiddetta "soluzione finale della questione ebraica" e deportati politici arrestati perché partigiani, resistenti, scioperanti ma anche rastrellati in modo indiscriminato, finiti tutti nel sistema concentrazionario nazista gestito direttamente dall'apparato delle SS. germaniche.
Allo stato attuale della ricerca il numero complessivo dei nomi della deportazione toscana é di 1821, tra i quali 857 ebrei e 964 deportati politici.
Al momento della liberazione erano sopravvissuti soltanto circa il 9% degli ebrei e circa il 30% dei deportati politici, qui contrassegnati con un asterisco (*). |
Questo elenco è stato elaborato dalla Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza di Prato su iniziativa della Provincia di Firenze unitamente all'Associazione Nazionale Ex Deportati Politici nei Campi Nazisti (ANED) e alla Comunità Ebraica di Firenze. Rappresenta il frutto di un lavoro pluriennale compiuto da molti studiosi ed enti, tra i quali: Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano, Fondazione Memoria della Deportazione di Milano, Università degli Studi di Torino, Regione Toscana, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell'Età Contemporanea e Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza di Prato.
Nel computo dei nomi della deportazione toscana, come ovunque in Europa, il numero e i nomi delle vittime non potranno mai raggiungere una precisione assoluta. Omissioni ed inesattezze sono pur sempre possibili e soggette, anche nel presente elenco, ad eventuali correzioni e aggiunte che provengano da nuove acquisizioni della ricerca storica. |
GIORNO DELLA MEMORIA Firenze, 27 gennaio 2012 |
foto Zatini
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