Ennio Carando (nato a Pettinengo, Vc, il 9/10/1904) era insegnante di filosofia; dopo l'Armistizio entrò nel CLN di Spezia e poi nelle Brigate Garibaldine del Piemonte; in seguito ad una spiata venne catturato, assieme al fratello Ettore e a
Leo Lanfranco, commissario politico della I Divisione Garibaldi; interrogati e torturati, furono poi fucilati. È stato insignito di medaglia d'oro alla memoria.