Nella sua casa ospitò i cospiratori che realizzarono la rivolta siciliana del 1848; ciò gli costò il carcere e l'esilio. Tornò in patria nel 1860 per raggiungere i garibaldini che combattevano contro i Borboni.
(Testo)
NON DOMO DA DODICI LUNGHI ANNI TRASCORSI NEL CARCERE E NELL'ESILIO FRANCESCO BURGIO DI VILLAFIORITA PUR NELLO STREMO DELLE FORZE RISPONDEVA NELL'ORA FATALE ALL'APPELLO DI GARIBALDI SBARCANDO IN SICILIA CON LA SPEDIZIONE MEDICI PER CHIUDERE NELLA TERRA DILETTA GLI ULTIMI NOBILISSIMI SUOI GIORNI