Quello di Palermo fu il primo dei moti rivoluzionari che sconvolsero l'Europa nel 1848; gli iniziali successi portarono alla proclamazione di un nuovo Regno di Sicilia, separato da Napoli e dai Borbone, con una costituzione liberale;
Ruggero Settimo fu eletto capo del Governo provvisorio. Ferdinando II recuperò l'isola il 14 maggio 1849 costringendola alla resa.