Italo Balbo gli dedicò subito dopo la morte un'operetta celebrativa: Roberto Fabbri: il più giovane aviatore del mondo (1913). Curiosamente il sito dell'aeroclub di Ferrara, a lui dedicato, lo fa caduto nella I Guerra Mondiale, mentre perì in un incidente due anni prima dello scoppio della guerra. Il fanciullo delfico cui lo paragona l'epigrafe era il mitico Fetonte, che precipitò nel Po mentre era alla guida del carro del sole. Il monumento è opera di Giovanni Pietro Ferrari. |