Informazioni
e curiosità
Cerca Elenco
completo
Suggerisci Links
  Italia
 Milano  Meridiane  Edicole
ricerca rapida



  Scheda  
Nome e Cognome Bollettino della Vittoria
Dove si trova piazza S.Bernardino (Municipio) - Camaiore, LU
Categoria armi
Segnalato da Gianluigi Barale
Bollettino della Vittoria (il telegramma del Comando Supremo, firmato Diaz, che annuncia la sconfitta dell'esercito austroungarico alla fine della I Guerra Mondiale). Ce n'è una copia in numerose località (vedine altro esempio oppure un altro ancora) e il fatto curioso è che non tutte queste copie sono perfettamente identiche: bisognerebbe fare un'edizione critica dei diversi "Bollettini della Vittoria" sparsi per l'Italia!
 
     
 
 
(Testo)

BOLLETTINO DI GUERRA DEL 4 NOVEMBRE 1918 (N° 1273)
    LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA CHE, SOTTO L'ALTA
GUIDA DI S.M. IL RE DUCE SUPREMO L'ESERCITO ITALIANO, INFERIORE
PER NUMERO E PER MEZZI, INIZIÓ IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABI
LE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI,
É VINTA.
LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DELLO SCORSO OTTOBRE ED
ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE 51 DIVISIONI ITALIANE, TRE BRITANNICHE,
DUE FRANCESI, UNA CZECO-SLOVACCA ED UN REGGIMENTO AMERICANO,
CONTRO 73 DIVISIONI AUSTRO-UNGARICHE É FINITA.
LA FULMINEA ARDITISSIMA AVANZATA DEL XXIX CORPO D'ARMATA SU TRENTO,
SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO,
TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA SETTIMA ARMATA E AD ORIEN
TE DA QUELLE DELLA PRIMA, SESTA E QUARTA, HA DETERMINATO IERI LO SFA
CELO TOTALE DELLA FRONTE AVVERSARIA.
DAL BRENTA AL TORRE, L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA DODICESIMA, DELLA
OTTAVA, DELLA DECIMA ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA, RICACCIA
SEMPRE PIÚ INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE.
NELLA PIANURA S.A.R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA
TESTA DELLA SUA INVITTA TERZA ARMATA, ANELANTE DI RITORNARE SULLE
POSIZIONI DA ESSA GIÁ VITTORIOSAMENTE CONQUISTATE E CHE MAI AVEVA
PERDUTE.
L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO É ANNIENTATO: ESSO HA SUBITO PERDITE
GRAVISSIME NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI E NELL'INSEGUIMENTO
HA PERDUTE QUANTITÁ INGENTISSIME DI MATERIALI DI OGNI SORTA E PRESSO
CHE PER INTERO I SUOI MAGAZZINI E I DEPOSITI; HA LASCIATO FINORA NELLE
NOSTRE MANI CIRCA 300.000 PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON
MENO DI 5.000 CANNONI.
I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIÚ POTENTI ESERCITI DEL MONDO
RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI CHE AVEVANO DISCESO
CON ORGOGLIOSA SICUREZZA.
(STEFANI)FIRMATO DIAZ

PER VOLONTÀ DEL POPOLO
1 DICEMBRE 1918


foto Barale
 
 
     
 
Home Banner Torna indietro