Nobildonna pratese, all'inizio del '400 promessa sposa di Bichecco Bracciolini, esponente del clan Panciatichi, che si contendeva coi Cancellieri il dominio sulla città di Pistoia; per creare motivi di uno scontro tra le due fazioni fu organizzato un incontro notturno di lei con Paperino Cancellieri; l'inganno non riuscì a compromettere l'onorabilità della donna, che poi sposò il Bracciolini, ma alimentò l'astio tra le famiglie e la guerra intestina che portò poi la città di Pistoia a cadere nel dominio di Firenze.
Qui è ricordata per aver fatto costruire e ornare la chiesetta di S.Stefano |