Di famiglia normanna, agiata e nobile, si ritirò come eremita sul monte Pellegrino, nella grotta dove ora sorge il santuario. Nel 1624, in occasione di una peste, si sviluppò il suo culto: furono cercati e ritrovati i suoi resti che, portati in processione, manifestarono proprietà taumaturgiche. Vi è incertezza sull'anno di morte.
È la patrona della città di Palermo. |