Nobile di origine normanna, fu tra i baroni che appoggiavano la sovranità degli Hohenstaufen in Sicilia, poi degli Angioini; ma contro di loro si schierò quando a Palermo scoppiò la rivolta del
Vespro; non per questo rimase acquiescente al successivo dominio degli Aragonesi, che avevano aiutato i siciliani a cacciare i francesi: promosse un'insurrezione antispagnola, ma venne catturato e giustiziato.