Gesuita, cultore di studi classici, nel 1860 dovette andare in esilio in seguito allo scioglimento della Compagnia di Gesù, prima in Spagna, poi in altre città europee, finché nel 1875 tornò a Napoli dedicandosi all'insegnamento privato e poi dirigendo il seminario di Ugento. Fu traduttore di Orazio e Virgilio.
Alla quarta riga INVENUM è evidente refuso per IUVENUM. |