Riporto la motivazione della medaglia d'oro al V.M.:«Volatore e combattente incomparabile per perizia e audacia, prendeva parte a nuovo intenso ciclo operativo, dopo aver strenuamente combattuto su altro fronte. Seguito dagli agguerriti equipaggi, attaccava di notte con inflessibile decisione gli obiettivi di una base aeronavale nemica fortemente munita e difesa, dando nuove fulgide prove del suo alto valore e della sua purissima fede. Spronato dal sentimento del dovere, dall’orgoglio professionale e dalla dignità di soldato, sempre impavido ed instancabile, sempre primo a vivere il rischio delle missioni isolate notturne, si prodigava generosamente per la perfetta esecuzione di esse, pago soltanto di poter servire degnamente la Patria. Dopo un decollo notturno con sovraccarico, mentre si accingeva, in condizioni atmosferiche decisamente sfavorevoli, a ripetere una rischiosa missione, precipitava in mare immolando la vita in olocausto alla grande Madre— Cielo del Mediterraneo, 19 novembre 1941». |