"Il 5 giugno 1930, durante i lavori di costruzione del ponte, uno dei piloni improvvisamente crollò travolgendo sotto tonnellate di macerie 11 operai.
Al completamento del viadotto (1931) sui due imbocchi vennero eretti 4 fasci littori in granito rosa di Baveno con decorazioni in bronzo, alti cinque metri, che poggiavano su basamenti con scritta DUX. Le decorazioni vennero rimosse alla caduta del fascismo" (G.Barale).