Signorotto locale (conte di Montoro, principe di Riccia, 16° gran conte di Altavilla) vissuto nella prima metà del XVII sec., famigerato per aver esteso lo jus scopae, ovvero l'obbligo per i carcerati di pulire la prigione, alle giovani spose che in occasione del matrimonio dovevano fare le pulizie nel palazzo del feudatario.
Nel 1640 provvide a sistemare una fontana nel centro del paese di Riccia; ma la munificenza del dono dell'acqua pare fosse interessata, poiché l'uso venne limitato e sottoposto a balzelli. |