Conte, grande proprietario terriero legato al fascismo, dal 1933 al 1943 fu podestà di Firenze; a sua firma è il
licenziamento di
Eugenio Montale dal Gabinetto Vieusseux.
L'opera citata nell'epigrafe dovrebbe essere il bacino canalizzato sulla destra nella foto del
thumbnail.
È strano che negli anni '60 del secolo scorso sia stata fatta una dedicazione ad un personaggio così coinvolto nel regime fascista.