Contabile in società di navigazione veneziane, nel 1849 appoggiò la risorta Serenissima Repubblica; al ritorno degli austriaci si trasferì in Piemonte; a Genova divenne direttore della Società Rubattino; in questa veste offrì a Garibaldi i due piroscafi che portarono i Mille a Marsala nel 1860, ciò che gli costò il licenziamento. Dopo l'Unità poté continuare la carriera in Marina, cui aspirava. |