Laureato in Giurisprudenza, si dedicò alla Filosofia, che insegnò negli atenei di Palermo e Bologna. Tradusse i Dialoghi di Platone, l'autore che prediligeva.
(Testo)
IN QUESTA CASA TRA LE DOLCEZZE DI SUBLIMI STUDI E DI FAMIGLIARI AFFETTI TRA GLI ARDORI DELLA PIETÀ CRISTIANA TRASCORSE L'ULTIMO LUSTRO DI PLACIDA VECCHIEZZA SINO AL TRAMONTO IRRADIATO DALLE VICINE SPERANZE FRANCESCO ACRI NEL DIUTURNO MAGISTERO DEL NOSTRO ATENEO FELICE DIVULGATORE DELLA SAPIENZA DEL DIVINO PLATONE FILOLOGO INSIGNE RITRAENTE NEGLI SCRITTI MOLTEPLICI IL CANDORE SUO COME DI FANCIULLO E LA INNOCENZA DELLA SEMPLICE VITA NEL PRIMO ANNIVERSARIO DELLA MORTE SEGUITA IL XXI NOVEMBRE MCMXIII IL VOTO CONCORDE DI CITTADINI D'OGNI PARTE PERPETUA IN QUESTO MARMO IL CULTO DEL NOME DI LUI