Nel 1909 ricostituì la Federazione Italiana Lavoratori del Mare, che migliorò le condizioni lavorative dei marinai, e la diresse fino allo scioglimento forzato nel 1924. Interventista nella Grande Guerra, appoggiò poi l'impresa dannunziana di Fiume. Perseguitato durante il Fascismo, nel dopoguerra rilanciò la F.I.L.M., di cui fu segretario, e fu eletto al Parlamento nelle file del Partito Repubblicano. |