Capitano di ventura per il papa e poi per la Repubblica Senese, tramite matrimonio ebbe la signoria di Piombino; fortificò la città anticipando un'aggressione del re di Napoli Alfonso V d'Aragona, che riuscì a sventare. Morì di peste.
(Testo)
UTI HOSTES PROCUL ABESSENT PRESIDIÛ Q. FORENT SIBI SUISQ. CONVESSA MENIA CON STRUXIT EDIFICAVITQ. OPTIMUS PRINCEPS AM PLISSIMUSQ. DOMNÛS RAINALDUS URSINUS BELLO PACEQ. CLARISSIMUS SUB AUSPICIIS SUI DOMI FORISQ. BENE GESTIS ANNO DOMINII SUI VII