Nicandro e
Marciano, legionari romani di stanza a Venafro, e la moglie del primo,
Daria, abbracciarono la fede cristiana e vennero qui martirizzati il 17 giugno del 303, sotto l'imperatore Diocleziano.
Sembra che in alcune occasioni solenni dai loro sarcofaghi emani un liquido, chiamato manna, con proprietà taumaturgiche.