"Nella notte fra il 14 e il 15 novembre 1951 il fiume Po ruppe gli argini. Tre grosse falle, aperte quasi contemporaneamente nell’argine sinistro nel comune di
Occhiobello, scaricarono nel Polesine, in provincia di Rovigo, due terzi dell’intera portata del grande fiume. Un camion con a bordo un centinaio tra uomini donne e bambini, raccolti nelle campagne dei comuni di Fiesso e Frassinelle con l’obbiettivo di portarli in salvo, si trovò invece bloccato dall’acqua che saliva velocemente sino a raggiungere il motore, che si spense. Nella notte fredda l’acqua continuò a salire e inutili furono le grida di aiuto. Le vittime furono 84 i superstiti 14. L’episodio è passato alla storia come
il camion della morte” (G.Maragna).