Studioso colto e poliglotta, accademico della Crusca, si interessò di molte discipline, con la predilezione per l'esoterismo e l'alchimia. Nel suo palazzo impiantò una tipografia dove pubblicava scritti suoi e di confratelli massoni, libri ed opuscoli quasi sempre censurati dall'autorità ecclesiastica. Nel 1774 diede inizio alla costruzione di una cappella sepolcrale per la sua famiglia (
Cappella Sansevero), dove spiccano alcuni eccezionali pezzi di scultura illusionistica e due reali o realistici modelli anatomici che raffigurano il completo sistema circolatorio umano fino ai minimi capillari.